Quarta giornata di campionato: a Strudà match rocamboleschi e in bilico fino all’ultimo

Si prospettava una giornata di campionato intensa per Utopia Sport, impegnata sabato 7 novembre a Strudà in serie C1 e D2 contro le squadre della TT Salento.

Le aspettative non sono state deluse, così come non sono mancati colpi di scena nelle formazioni e nei risultati.

Nella serie nazionale di C1, Utopia non si è fatta intimidire dalla formazione rimaneggiata degli avversari, con il nuovo innesto nel gruppo leccese di Andrea Sciuga, che ha preso il posto come titolare di Corrado Ficco.

Partenza subito decisa e scoppiettante di Utopia con un tre a zero netto da parte di Andrea Turco messo a segno proprio contro Sciuga. Al suo successo è seguito quello di Stefano De Pascalis sull’esperto Vincenzo De Sario, battuto per tre a due dopo una serie di scambi spettacolari. Sull’onda dell’entusiasmo, Paolo Fedele ha portato a casa il punto del momentaneo tre a zero grazie alla vittoria, anche questa netta e ottenuta agevolmente contro Sabato.

A rimettere in carreggiata i suoi, per la TT Salento, ci ha pensato De Sario vincendo contro Turco, seguito però dalla seconda sconfitta di Sciuga, liquidato da Fedele.

Sul risultato di quattro a uno per la squadra di casa, il match ha assunto un volto del tutto inaspettato: proprio quando a Utopia bastava una sola vittoria per portare a casa l’incontro, Francesco Sabato non ha mollato contro De Pascalis diminuendo lo svantaggio.

Il punto di svolta si è avuto quando De Sario è riuscito ad avere la meglio su Fedele per tre a due, mettendo pressione agli avversari e riuscendo a ottenere il sorpasso grazie alle successive vittorie di Sabato e Sciuga nel finale.

Un incontro rocambolesco, che tendeva decisamente verso la vittoria agevole da parte di Utopia, si è trasformato in una vera e propria lezione da tenere a mente: non bisogna mollare mai.

Differente il discorso per la D2: lo scontro era di quelli fondamentali in vista della promozione in D1.FullSizeRender (23)

Le due squadre, sulla carta tra le favorite per la vittoria del campionato, hanno dato vita un incontro in bilico fino all’ultimo, nonostante il risultato finale di due a cinque in favore degli ospiti, “colorato” da un arbitraggio piuttosto altalenante che non ha agevolato il corso dell’incontro.

Gran parte del merito va al talento di Sandro Latino, giocatore dalle mille sfaccettature e di categoria nettamente superiore. Dopo diverse stagioni in C2, il leccese ha dato man forte alla formazione della TT Salento per mettere al sicuro il risultato: sono tre infatti i punte che “portano la sua firma” contro Carrozzo, De Rinaldis e Pinto.

Nonostante i successi di De Rinaldis contro Mirza e del capitano Carlo Pinto contro Centonze, a completare l’opera per gli ospiti ci ha pensato Antonio Martino, caparbio a non mollare la partita contro De Rinaldis vinta per tre a due e costante di fronte a Simone Carrozzo che riesce a strappargli un set.

Che sia stato un incontro ad armi pari o meno, anche gli utopici in serie D2 hanno imparato che non si smette mai di lavorare, qualunque sia l’avversario che ci si ritrova di fronte.

Alla fine degli incontri il Presidente di Utopia Giampiero Turco ha dichiarato: ”Onori ai vittoriosi, come sempre e sportivamente, ma ai miei pongisti devo dire che sono forti, hanno affrontato l’incontro con la loro formazione iniziale,  mentre i nostri avversari hanno dovuto schierare tutte le formazioni più’ forti per affrontare questo match, facendo giocare in d2 un atleta che per anni ha militato in c2 e tesserare un nuovo giocatore per affrontare l’incontro di C1, ma noi abbiamo solo voglia di divertirci. Certo perdere lascia sempre l’amaro in bocca, e tutte le dichiarazioni a fine incontro potrebbero essere sempre interpretate come polemiche”.